Descrizione
Fino al 31 ottobre 2020 è possibile richiedere un contributo per la riduzione del canone di locazione.
Aperto un avviso pubblico per la richiesta di contributo per la riduzione del canone di locazione a seguito dell'emergenza Covid-19
L'amministrazione dell'Unione ha indetto un bando di avviso pubblico per sostenere, attraverso l’erogazione di contributi economici, la locazione residenziale agevolata.
Di cosa si tratta?
Si tratta di contributi economici regionali una tantum, messi a disposizione a seguito dell’emergenza Covid-19.
A chi è destinato il contributo?
Il contributo è destinato ai proprietari di abitazioni site nel territorio dell’Unione, con vantaggi sia per il proprietario, che riceve il contributo, sia per l’affittuario, che ottiene una riduzione sull’affitto da pagare.
Chi deve presentare la domanda?
La domanda deve essere presentata dall'affittuario, che, al momento della presentazione dell’istanza, abbia in essere un contratto di locazione ad uso residenziale regolarmente registrato.
Sono esclusi gli alloggi appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8, A/9.
Quali sono i requisiti che l'affittuario deve rispettare?
Il locatario deve essere cittadino italiano o di altro Stato Ue o extra Ue con permesso di soggiorno almeno annuale.
Inoltre, l’Isee 2020, ordinario o corrente, del suo nucleo familiare non può superare i 35.000 euro. Se lo stesso nucleo risulta avere beneficiato di un altro contributo per l’affitto nell’anno 2020, non è possibile presentare domanda.
Il locatario, infine, non deve aver già avuto nel medesimo anno la concessione di un contributo del Fondo per l’“emergenza abitativa”, per “la morosità incolpevole” né di un contributo ai sensi della DGR n. 1815/2019; né può essere assegnatario di alloggio di edilizia residenziale pubblica.
Come ed entro quando presentare la domanda?
Il locatario può presentare la domanda entro e non oltre sabato 31 ottobre 2020, nei seguenti modi:
- a mano, presso lo sportello sociale del Polo territoriale di residenza (previo appuntamento);
- per posta tramite raccomandata.
Alla domanda, deve allegare:
- fotocopia di un documento di identità in corso di validità;
- per i cittadini non comunitari: fotocopia del titolo di soggiorno valido o con ricevuta di rinnovo;
- nel caso di richiesta di contributo per riduzione dell'importo del canone di locazione: scrittura privata registrata che indichi l'entità e la durata della riduzione del canone unitamente alla copia del contratto di locazione;
- nel caso di modifica della tipologia contrattuale: copia del contratto di locazione a canone concordato, dell'attestazione bilaterale di rispondenza e del precedente contratto;
- nel caso di stipula di un nuovo contratto a canone concordato: copia del contratto di locazione a canone concordato e dell'attestazione bilaterale di rispondenza.
A chi è erogato il contributo?
Il contributo è erogato al proprietario della casa.
Secondo i seguenti casi:
- riduzione contrattuale: se il proprietario riduce l’affitto del 10% (con contratto concordato o transitorio) o almeno del 20% (con contratto libero), il contributo è pari al 70% della riduzione, fino a un massimo di 2.000 euro. La riduzione deve essere prevista per un minimo di 6 mesi e non può essere antecedente al 10 marzo 2020.
- trasformazione contrattuale: se il proprietario trasforma un contratto libero o transitorio in concordato, il contributo è pari al 70% della riduzione dell’affitto calcolata sui primi 12 mesi, fino a un massimo di 2.000 euro. La trasformazione non può essere antecedente al 10 marzo 2020.
- stipula nuovo contratto: se il proprietario stipula un nuovo contratto concordato per un alloggio che risulta sfitto o destinato a finalità turistiche al 3 giugno 2020, il contributo è pari al 50% del canone per i primi 18 mesi, fino a un massimo di 3.000 euro. Il canone mensile non può superare i 700 euro.
L’importo del contributo varia quindi a seconda della tipologia di rinegoziazione attuata.
Il bando potrebbe essere chiuso anticipatamente, qualora le risorse economiche si esauriscano prima della sua scadenza.
BANDO E MODULO DELLA DOMANDA (sito dell'Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano)