11 agosto | Presentazione dell’ultimo libro di Ameya Canovi al Parco Pineta

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Venerdì 11 agosto 2023 alle ore 18.30 presentiamo al Parco Pineta il nuovo libro della psicologa Ameya G. Canovi, appena pubblicato da Sperling & Kupfer editore, dal titolo "Di troppa (o poca) fam

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08 Agosto 2023

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Venerdì 11 agosto 2023 alle ore 18.30 presentiamo al Parco Pineta il nuovo libro della psicologa Ameya G. Canovi, appena pubblicato da Sperling & Kupfer editore, dal titolo "Di troppa (o poca) famiglia".

Quando pensiamo alla famiglia, la prima immagine che ci viene in mente è, con buona probabilità, quella di due genitori e dei relativi figli. D'altronde, oggi il concetto di famiglia è talmente interiorizzato e condiviso che quasi mai si riflette sul suo reale significato e sul ruolo che gioca nella vita di ognuno di noi. C'è persino chi sostiene di non averne una, ignorando che famiglia si è, prima di tutto, con se stessi: tutti noi, che ci piaccia o no, siamo anche la somma delle storie di chi ci ha preceduto. Proprio di questo tratta Ameya Canovi nel suo nuovo libro, partendo dal presupposto che ogni nucleo familiare è come un albero: le radici, forti oppure fragili, lo nutrono e sostengono, e i rami crescono dando origine, in alcuni casi, a foglie e frutti, in altri restando «a maggese». Insieme a coloro che sono venuti prima, quest'albero forma una foresta che può essere prospera e rigogliosa o, al contrario, poco accogliente. Trovare il coraggio di prendere il proprio vissuto e addentrarsi in quel bosco alla scoperta delle tracce di chi ci ha preceduto non è facile. Spesso, però, è l'unico modo per conoscere davvero se stessi. È questo il viaggio in cui ci accompagna l'autrice: fra trattazione, ricordi personali, soste riflessive e testimonianze in cui ogni lettore può riconoscersi, dimostra come ricostruire la propria storia familiare sia fondamentale per scoprire le proprie eredità emotive, la presenza di traumi transgenerazionali, il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi e agli altri. Tenendo a mente che, qualunque siano la nostra storia e le nostre radici, è sempre possibile prendersi cura delle ferite e trasformarle in risorse.

L'appuntamento, a ingresso libero, è inserito nella rassegna Educazione Emotiva nell'ambito del progetto Campi visivi 2023.

 

Ultimo aggiornamento: 08/08/2023, 14:12

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